Descrizione del prodotto

KLINCHER CERAMICO INDUSTRIALE GRES ETIRE'

Prodotto adatto, per doti di resistenza chimico fisica, all'allestimento di pavimenti e rivestimenti industriali sottoposti alle più condizioni più gravose, sia in termini di usura che di esposizione ad agenti acidi e basici.

Pavimenti esterni con caratteristiche tali da resistere a condizioni estreme, ambienti civili con esigenza di elevata tenuta, rivestimenti di facciate, adatto per arredo urbano e in special modo per piastrellare piscine vista la vasta gamma di pezzi speciali che si possono produrre per trafila sotto vuoto. Il metodo con cui viene prodotto - trafilatura ad umido e alta pressione sotto vuoto - permette di plasmare i più svariati pezzi speciali. La duttilità e la vasta gamma di pezzi speciali ottenibili, quali sfiori alla finlandese, canalette, pezzi particolari, etc., lo rendono adatto alla costruzione di piscine sia private che olimpioniche e comunali.

Il klincher trafilato è quanto di meglio si possa ottenere dalle argille nobili che si trovano allo stato libero in natura.

Solo i vulcani con le loro eruzioni ad altissime pressioni e temperature possono generare un prodotto analogo con le stesse caratteristiche.

Le sue  caratteristiche fisiche più evidenti sono l'alta densità, ovvero l'elevato peso per unità di volume, e la durezza unita ad una alta flessibilità. Resiste all' abrasione, agli urti ,agli agenti chimici, acidi e basici, atmosferici, assorbe poco. Inattaccabile dal gelo, dal fuoco e da agenti acidi, basici e unto sia da lavorazione alimentare che industriale.

Il klincher industriale è un prodotto nato dalla tradizione costruttiva anglosassone specializzata nell'uso di laterizio di alta qualità. Grazie all' abbondanza di materie prime come argilla e combustibile fossile si è sviluppato in Germania.

Scaturito dalla cultura tedesca, grazie all' intraprendenza di alcune aziende come la Laria Klincher e la Sire klincher, è diventato di uso comune anche in Italia.

Facciate di palazzi, camminamenti e marciapiedi di intere città, uso urbano più estremo,  terrazzi e terrazzamenti, fermate delle metropolitane. Ma più spesso viene utilizzato laddove i requisiti tecnici sono estremi, dove lo spessore  ottenibile e la sua peculiare elasticità fanno la differenza,  dove è indispensabile un aggrappo al sotto fondo estremamente resistente grazie alla Coda di Rondine ottenuta mediante il processo di trafilatura (le piastrelle ottenute per pressatura hanno invece un retro liscio e non possono avere la rigatura laterale).

Tali caratteristiche ne hanno fatto un prodotto adatto anche per l' industria alimentare, fiore all' occhiello d'Italia. Le maggiori e più importanti aziende Italiane e internazionali nel settore alimentare industriale sono pavimentate e rivestite con il Klincher.

Applicazioni tipiche sono: industrie casearie, oleifici,  industrie che producono salumi e insaccati in genere, prosciuttifici, pastifici, industrie della trasformazione di tutti i prodotti  avicoli, zone di friggitura,  macelli moderni, pescherie e industrie della trasformazione del pescato, mercati del pesce, aree di imbottigliamento in genere sia di succhi di alimentari. che di latte, yogurt, acqua minerale, aziende produttrici di succhi e marmellate, sale di mungitura, officine meccaniche, aziende tessili, zone frigorifere e di stoccaggio di derrate alimentari, supermercati, industria della plastica, industria chimica,  magazzini di stoccaggio in genere.

Resiste al peso dei muletti. Resiste all'acido solforico presente in zone di recupero batterie e in zone di tempra dell'industria del ferro e metalli in genere.

Le più belle cantine d'Italia hanno come pavimentazione  il klincher. Resiste al tannino, resiste agli urti e ai carichi gravosi dati dalle botti di fermentazione in acciaio. Adatto a zone di invecchiamento, degustazione, imbottigliamento.

Ha i colori naturali della terra e si presta a prendere il posto dei mattoni e del cotto e delle pietre, semplicemente per la sua inassorbenza e resistenza. Resiste all'attacco del tempo e delle mode.

COME VIENE COSTRUITO

La terra con cui viene costruito il klincher è costituita principalmente da una miscela di argille e inerti silico\alluminosi.

Tutte le argille di base sono esenti da inquinanti come fosfati, fluoruri, solfuri. Oltre agli inerti silico\alluminosi sono presenti fondenti primari come calcio, sodio, potassio e magnesio.

Gli eventuali coloranti sono principalmente ferro e titanio.

Queste argille nobili sono macinate, finemente miscelate tra loro con acqua, lasciate riposare, e quindi messe in una trafila, dove in condizioni di vuoto ad umido e ad alta pressione vengono prodotte le piastrelle ed i pezzi speciali.

La parte più importante prima della cottura è il passaggio in essiccatoio, dove le piastrelle ed i manufatti ottenuti perdono l'acqua in essi contenuta.

Il processo produttivo termina con un trattamento ad alte temperature fino a 1250 gradi, con cottura lenta; in tal modo i manufatti si compattano. Infine vengono raffreddati lentamente in modo che ne scaturisca un prodotto unico nel suo genere per compattezza, elasticità, robustezza, resistenza agli attacchi chimici, basici.  Igienicamente sicuro, resistente agli sbalzi termici ed al gelo, non assorbente e naturalmente resistente a qualsivoglia tipo di macchia.